Il 2013 doveva essere l’anno della ripresa economica.
Così dicono dei giorni a seguire, dopo queste ore di feste.
Il 2014 ci metterà alla prova. Ancora una volta.
C’è tanto da scavare nel fossato dell’ideologia dominante.
Contro la dispotica dottrina del Dio potere, del Dio denaro, di qualsiasi Dio.
C’è bisogno di un nuovo patto fra quest’umanità dolente.
Voglio crederci. Ho scelto da che parte stare e tu?
Spezzare le catena dell’ignavia, della sofferenza.
Con un gesto d’amore e di rabbia che cementa, non distrugge solo.
Per tirare fuori le migliori energie, quelle pure, come il sorriso di una bambina.
I figli sono di chi li cresce, ma soprattutto sono loro.
“Il piacere di essere sé e di appartenersi darebbe al sapere quell’attrazione passionale,che giustifica quello sforzo senza ricorrere alla costrizione. “ (R. Vaneigen)
Il 2014 ci vedrà on the road again, sempre dalla stessa parte, oltre la barricada, con il cuore oltre l’ostacolo, per le strade di tutto il mondo.Nessun stato è esistito prima dell’uomo, prima di facebook.
Buon anno di Bakunin.
Michele Bakunin è una fonte inesauribile di energia rivoluzionaria. anche chi non si condivide quello che ha sostenuto, o lo si ritiene ormai datato, leggendo i suoi scritti e studiando la sua biografia non può non rimanere colpito dalla sua sete di libertà e dai suoi sforzi per soddisfarla. http://i-f-a.org/index.php/it/2014/405-appel-2014-annee-bakounine http://anarchico.noblogs.org/files/2013/10/Michail-Bakunin-web.jpg